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 Il gioco di ruolo dal vivo
 Voglio giocare con Le Spire del Drago
 Regolamento e ambientazione de Le Spire del Drago
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Regolamento e ambientazione de Le Spire del Drago
1. Perché è stato scelto proprio il regolamento Lorien Trust?
R. Il regolamento e il sistema di gioco The Lorien Trust (sovente menzionata con la
sigla LT) fanno oggi da fondamenta ai più diffusi sistemi utilizzati in Italia e
in Europa. Il motivo è certamente legato alla sua semplicità, facilità di
apprendimento e funzionalità. Questi non sono fattori irrilevanti e ben lo
comprenderà chi, negli anni passati dominati dai regolamenti sul modello
Dungeons & Dragons, era costretto a fermarsi ad ogni piè sospinto per
calcolare le cifre esorbitanti dei danni ricevuti o perché fosse chiaro a tutti
che cosa era succeso con un certo incantesimo e così via... A chi ha vissuto
esperienze del genere una volta sperimentato questo regolamento ne apparirà
lampante il motivo del successo e difficilmente vorrà tornare a sistemi vecchi e
inefficaci. Il manuale del giocatore è abbastanza breve, chiaro ed esauriente
da permettere a chiunque di giocare anche con una lettura sommaria.

2. Cosa devo sapere per quanto riguarda nome e caratteristiche del mio personaggio?
R. Scegli un nome o uno pseudonimo per il tuo personaggio evitando nomi ridicoli o
offensivi. Oltre al nome dovrai scegliere una razza. Se è la tua “prima volta”
ti consigliamo di scegliere un umano. Non esistono vere e proprie “classi” in
questo regolamento. Tu stesso con l’interpretazione e con le abilità che
acquisisci determini il tipo di personaggio. Ogni personaggio ha 17 punti, alla
sua creazione, da spendere in abilità di base.

3. Come le abilità sono legate all'interpretazione?
R. Molte abilità necessitano della presenza di un arbitro per essere validate,
inoltre, perché il personaggio possa praticare quanto le abilità acquisite gli
permetterebbero di fare, egli deve essere provvisto di una tessera apposita, la
quale, nella maggior parte dei casi, dovrà essere visibile o comunque a portata
di mano per un eventuale controllo. La mancanza di "rappresentazione realistica"
implica l'annullamento di eventuali effetti (per esempio un personaggio che cura
un ferito senza applicargli medicazioni e bendaggi si vedrà annullare l'effetto
curativo), oppure altri tipi di penalità. Se qualcosa non fosse chiaro rivolgiti
all’ufficiale di gara più vicino, alla direzione dell’evento o al tuo istruttore.

4. Dove trovo il regolamento?
R. Riferisciti alla sezione Directory > Download per trovare la documentazione che ti occorre. Se non trovi qualcosa scrivici e faccelo presente!

5. Che relazione c'è tra Le Spire del Drago e Federazione?
R. Le Spire del Drago aderisce alla campagna nazionale di Federazione.
Sul sito di Federazione troverete un'area dedicata all'ambientazione. La terra in cui giochiamo si chiama Elavian. L'ambientazione originale fu scritta con il
concetto (certo più tipico del mondo del software) di "Open Script" e si chiamava Elavistol, nome ancora oggi in uso presso alcune associazioni e gruppi.
A parte questo, localmente, i gruppi differenziano e approfondiscono i particolari dell'ambientazinoe... L'ambientazione di Federazione è stata legata a
quella della società inglese The Lorien Trust in una prospettiva di gioco continuativo a livello europeo e non più soltanto locale, regionale o nazionale.
L'ambientazione che trovate sul nostro sito si riferisce ad una zona specifica, l'Etrerian, che nella geografia di Elavian,
se raffrontata con l'Italia odierna, si sovrappone alla regione Toscana.
Intenzionalmente svariati particolari della nostra ambientazione non sono stati approfonditi per
consentire la maggior integrazione possibile con le caratteristiche e specificità di altri gruppi.

6. A cosa servono le gilde?
R. Lo scopo delle gilde è sostanzialmente quello di fornire al giocatore ulteriori strumenti di divertimento, collaborazione,
crescita del personaggio e avventura. Possono anche essere un interessante sistema di aggregazione dei personaggi/giocatori.
In gioco esse collegano l’organizzazione degli eventi con i giocatori ed i loro personaggi.

7. Perché imitare la Lorien Trust?
R. Il sistema delle gilde utilizzato da Le Spire del Drago non è lo stesso della società inglese titolare dei diritti d'autore sul regolamento che noi, con Federazione, abbiamo adottato.
Da sempre e comunemente le associazioni includevano nei regolamenti o nelle ambientazioni strutture quali ordini, scuole e così via. Diverso è vedere all’opera un intero sistema
funzionale del genere. Questo è stato ampiamente realizzato da The Lorien Trust Ltd. il cui sistema di gilde si è rivelato efficace ed efficiente in grado di divertire e offrire
nuove possibilità per lo sviluppo, specializzazione e approfondimento del proprio personaggio. È proprio sull’eccellente esempio di questa società che è stato sviluppato
il sistema della nostra Gilda delle Arti il cui nome evoca il prospero medioevo fiorentino.

8. Quali sono le caratteristiche del sistema di gilde de Le Spire del Drago?
R. Il nostro sistema di gilde non è complesso ed ricalca quello in uso negli eventi LT con elementi innovativi tra i quali i concetti di carriera e professione. Non è un'idea originale e già in passato
altre associazioni avevano integrato nei loro interessanti regolamenti una serie di professioni che era possibile svolgere e per le quali si veniva retribuiti (p.e. Lo Zio Orco, Varese).
Un altro fattore ispirato al sistema LT è dato dalla semplicità estrema dei simboli di gilda facilmente disegnabili e riconoscibili.

9. Qual è la vostra "filosofia" in termini di rappresentazione realistica delle strutture, dei PNG (o "mostri") e così via?
R. WYSIWYG (What You See Is What You Get, quello che vedi è quello che ottieni) è una sigla utilizzata principalmente nell'ambito dei software e indica che ciò
che è visualizzato sullo schermo sarà esattamente (più o meno) il risultato del lavoro. Va chiarito che il Gioco di Ruolo dal Vivo è molto diverso dai giochi di
ruolo da tavolo. Dal vivo significa "veramente" (necessariamente con le opportune cautele e gli ovvi limiti).
In un gioco da tavolo le azioni, i fatti, le cose e gli esseri vengono narrate dal master/arbitro e dai giocatori. Nel gioco di ruolo
dal vivo le azioni vengono effettuate, i fatti accadono, le cose e gli esseri sono concreti.
Se durante una partita di gioco di ruolo dal vivo sentite qualcuno dire "vedete un drago" (quando lì non c'è un bel
niente o veramente niente che assomigli a un drago) vuol dire che state giocando da tavolo. Lo stesso valga nel caso doveste vedere
alcune persone con un cartello "Drago" o qualunque altra rappresentazione inefficace di qualunque cosa.
Qualsiasi cosa non possa essere rappresentata in maniera efficace, abbastanza realistica e almeno accettabile non dovrebbe esistere durante il gioco.

10. Che cos'è il "Bestiario"?
R. A ognuno il suo Bilbo. Vi ricordate il signor Bilbo Baggins, l'hobbit creato da Tolkien? Alla fine
della sua vita egli si dedica a scrivere le sue memorie, le sue avventure. Il nostro Bestiario è anch'esso nato
dai ricordi avventurosi di un personaggio vissuto molto tempo addietro. Costui tentò di descriverne un certo
numero nel suo Bestiario, assieme a strane usanze e improbabili ricette.

11. Esistono le divinità nella vostra ambientazione?
R. Etrerian un tempo veniva chiamata Dragonia, Terra del Drago. Il Dio Drago era ed è tutt'ora venerato in molti luoghi e il ricordo di questa
antica e sacra divinità si conserva in molti e vari modi. Vi sono antiche leggende che narrano di uomini (della stirpe delle genti antiche) che
compirono eroiche gesta e che furono paragonati a divinità. Queste leggende affermano che essi, in tempi e in luoghi differenti, furono tutti
incarnazioni del Grande Drago. Il Grande Drago Dorato è insieme il Dio Guerriero, il Dio della Conoscenza (in chiave benevola) e il Dio della
Giustizia e nel nostro tempo esso i suoi seguaci lottano contro coloro che venerano la Dea Rahs.
In ogni caso i personaggi non sono obbligati a votarsi esclusivamente a questa divinità. Con qualche eccezione le altre divinità sono considerate
“nuovi dei” poiché nella maggior parte dei casi sono stati introdotti a seguito dell'invasione barbarica e perciò relativamente di recente
(rispetto alla storia dell'Etrerian).

12. Qual è la storia passata di queste terre?
R. Grazie alla posizione interna e riparata da alte montagne l’intera regione ha goduto di una relativa tranquillità per molti secoli. Le battaglie più importanti, nei secoli passati,
si svolsero sulla costa occidentale, mentre internamente soltanto negli ultimi secoli si sono avute guerre di vasta portata. Molti uomini d’arme e cavalieri di ventura tendevano a oltrepassare
i valichi della Catena Apehrna verso altri bellicosi domini e perciò verso più importanti prospettive di fama e ricchezza. La regione nei tempi antichi fu abitata dai progenitori degli
odierni elfi arcani i quali furono i fondatori di quasi tutte le città oggi importanti della regione.
Ma un fatto ed una guerra tutti ricordano ancora oggi, l’Alleanza Kindhalgher e la Guerra dei Cento Anni.
Circa sei secoli fa la regione visse momenti di grande tensione interna a causa di una nuova migrazione e del relativo stanziamento di tribù
orchesche. Essi razziavano e radevano al suolo villaggi, depredavano le città, incendiavano i campi e diffondevano il terrore nelle popolazioni. Molti Umani
cercavano riparo lontano dalle città, un esodo di genti verso le alte montagne della Catena Apehrna, la terra abitata dal popolo Kindhalgher. Il Re
kindhalgher, di fronte alla sofferenza degli Uomini e all'invasione e al saccheggio di una delle sue città fortificate più esterne, convocò un consiglio
di guerra. Fu così stipulata un’alleanza che il Re kindhalgher riteneva destinata a durare per un tempo limitato al periodo di guerra, sebbene non
sapesse ch’essa si sarebbe conclusa dopo un secolo. Tale trattato fu invece onorato molto più a lungo della sua stessa vita terrena (che pure fu molto
lunga) e ancora oggi Uomini e Kindhalgher sono pronti a far battaglia fianco a fianco. Le Cronache raccontano che i dorati campi di grano della Pianura di Eras
divennero rossi come il sangue dei caduti in battaglia. Furono anni terribili dove oltre alla piaga di una guerra estenuante, vi furono carestie e pestilenze.
Ma la battaglia infine fu vinta e gli orchi decimati, ma a quale prezzo! Durante il Secolo Oscuro furono tuttavia stretti molti patti con altri domini, furono
celebrati matrimoni per consolidare alleanze e molti di questi patti perdurano tutt’oggi.
Fino a circa due secoli or sono (intorno all'anno 800) questa terra era ancora chiamata comunemente Dragonia, la Terra del Drago. Fu in quel tempo che giunsero i barbari invasori
che sconfissero e scacciarono la famiglia reale umana regnante, gli Aglarendil, e trasformarono il regno in un Gran Ducato con il nome di Etrerian.
La dominazione dell'impero barbarico durò per duecento anni. Quando gli invasori lasciarono queste terre, un reggente provveditore fu insediato sul trono in attesa che un erede degli Aglarendil venisse a reclamarlo.  
Ti consigliamo una lettura dell'ambientazione completa che troverai nella sezione Manuali & Regole.

13. Dove trovo l'ambientazione?
R. Riferisciti alla sezione Manuali & Regole per trovare la documentazione che ti occorre. Se non trovi qualcosa scrivici e faccelo presente!

14. Nelle sessioni di gioco ci sono degli arbitri?
R. Durante le sessioni di gioco deve essere presente il personale arbitrale (direttori, ufficiali di gara, istruttori le cui qualifiche devono risultare da apposite tessere vidimate dall'associazione) il quale appura che il regolamento venga osservato, che non vi siano infrazioni alle norme di sicurezza e applica i provvedimenti disciplinari.

15. Si usano comandi o segni convenzionali?
R. Sì. L'arbitro (almeno nelle nostre sessioni ludiche) può inoltre utilizzare un fischietto per fermare il gioco.
Quando ciò si verifica, i giocatori devono restare immobili nelle posizioni in cui si trovano
al momento del fischio e/o seguire le indicazioni del personale arbitrale o organizzativo.
Per una lista completa delle chiamate e dei comandi utilizzati nel gioco consulta il Manuale del PG oppure il
regolamento di gioco completo. Puoi trovare questo materiale nella sezione Manuali & Regole.

16. Si deve dichiarare qualcosa durante il combattimento o comunque durante il gioco?
R. Possono esserci vari tipi di danno che producono vari effetti. Per una lista dettagliata consulta il Manuale del PG oppure il
regolamento di gioco completo. Puoi trovare questo materiale nella sezione Manuali & Regole.

17. Come funziona la "disciplina" del gioco?
R. Ti rimandiamo alla sezione Manuali & Regole.
Sommariamente si possono ricevere penalità, richiami, ammonizioni fino ai provvedimenti più gravi quali l'espulsione o l'interdizione.
I provvedimenti vengono annotati dall'arbitro su apposito registro.

18. Ci sono particolari norme per quanto riguarda la sicurezza?
R. Certamente. Ti rimandiamo alla sezione Manuali & Regole dove troverai tutto quello che ti occorre su questo argomento.
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